Controllare la documentazione di un’auto usata

Assicurarsi la correttezza delle documentazioni necessarie, è indispensabile prima di completare un atto di compravendita

Precedentemente all’acquisto di un’auto usata, esiste una ultima fase di analisi da eseguire con attenzione: quella relativa al controllo della documentazione del veicolo, osservando dapprima se si trova in perfetto ordine, ed in seguito se esistono scadenze prossime o precedentemente non rispettate.

Per prima cosa è opportuno osservare attentamente il libretto di circolazione ed il certificato di proprietà del mezzo, due documenti necessari ad un eventuale atto di vendita, che devono essere presenti sul veicolo.

Analizzarli attentamente può aiutarci a comprendere qualcosa di più rispetto al reale intestatario dell’auto usata rispetto a chi ne avvalla la vendita, favorendo eventualmente un rapporto diretto e concreto con il diretto responsabile del mezzo.

Attraverso una prima analisi del libretto di circolazione, possiamo immediatamente rilevare anche il numero di proprietari che la vettura ha avuto, e quindi se è in regola o meno con la revisione. Sul certificato di proprietà, invece, è importante verificare subito l’assenza di iscrizioni di ipoteche: nel caso queste fossero presenti, è ovviamente indispensabile non perfezionare il completamento dell’atto di vendita, almeno fino a quando queste non saranno cancellate. Si tratta di un’operazione per la quale possono essere necessarie anche alcune settimane, tra l’altro.

Trovandosi eventualmente in una fase preliminare di valutazione, non avendo a disposizione questi due documenti da visionare, allora è sufficiente concentrarsi sul numero di targa del veicolo: attraverso una visura al PRA (pubblico registro automobilistico) sarà infatti possibile risalire al nome del proprietario della vettura. Si tratta di un’operazione completabile online (attraverso questo link potrete effettuare una visura https://www.pratiche.it/partner/autousatasicura), oppure presso un’agenzia di pratiche auto.

Altro documento da verificare in ogni caso è il bollo, che in realtà non risulta obbligatorio per concludere il passaggio di proprietà del mezzo, ma è ovviamente sempre indispensabile verificarne l’effettivo corso di validità.

Allo stesso modo, è importantissimo indagare se sull’auto sono attivi eventuali fermi amministrativi: il cliente non può concludere la vendita di una macchina se prima non sana la propria posizione con il fisco. Quindi, : prima di arrivare a saldare la vettura e non poter poi più perfezionare il passaggio (magari proprio a causa di un fermo), è importante sapere che è sempre possibile fare una visura pagando in Euro.

Riepilogando rapidamente i controlli indispensabili relativi alla documentazione:

1. Controllare il libretto di circolazione ed il relativo bollino che attesta la revisione effettuata del mezzo
2. Controllare il certificato di proprietà con assenza di eventuali ipoteche
3. Controllare se il bollo è in corso di validità
4. Controllare l’assenza di possibili fermi amministrativi.